LA GRAFICA, per eccellenza è proprio quella di Escher. La sua arte è legata alla produzione di opere che presentano costruzioni impossibili. Le forme surreali che riesce a creare sono motivo di ammirazione da parte di scienziati, matematici e tutte le persone che riescono a percepire più facilmente la sua genialità. Nel 1922 Escher visitò per la prima volta l’Italia insieme ad alcuni amici e da allora se ne innamorò. Si stabilì in Toscana e poi in costiera amalfitana. Fu proprio a Ravello che conobbe il grande amore della sua vita, Jetta Umiker, con cui si sposò nel 1924.